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Le prime cose da fare su un computer portatile notebook appena comprato

Si prova una gran bella sensazione nello spacchettare il proprio nuovo computer portatile. Ed anche se noi ne abbiamo “tirati fuori dagli imballi” parecchi, proviamo sempre gioia nel mettere mano su un notebook nuovo fiammante.
L’odore di nuovo è irresistibile.

Ma molti di voi ci hanno chiesto qualche dritta sulla giusta procedura d’attuare prima di poter usare a pieno regime il portatile. Insomma, quali software utili bisogna installare? Come tenere al meglio un notebook?

Abbiamo pensato di creare un protocollo.
Seguendolo dovreste riuscire a sistemare per bene il portatile in modo da navigare, lavorare e giocare senza inciampare negli errori più consueti.

Eliminare quanti più programmi spazzatura

Il nome tecnico per definirli è Crapware. In gergo informatico ci si riferisce al Crapware come ad un software di scarso valore fornito come bundle (in dotazione) con un PC, una scheda video, etc…
A causa dell’installazione e a causa del fatto che vengano caricati ad ogni boot del PC, queste applicazioni possono produrre rallentamenti (talvolta considerevoli) nell’avvio del sistema operativo.

Ma la cosa più irritante è che tali applicativi spesso e volentieri sono soltanto delle pubblicità. Demo o trial di programmi o videogiochi in versione di prova.

Il ragionamento delle software house è molto semplice. “Se un cliente acquista un computer, sicuramente avrà bisogno di programmi. Quali sono le attività più comuni? Quali sono i programmi più richiesti?”, pensano loro.
Quindi si rivolgono ai grandi marchi di computer e danno vita a delle collaborazioni.

Un utente acquista il portatile e comincia ad utilizzare programmi banali come “software per la masterizzazione, per il backup, per la protezione del computer da virus e malware”.
Poi improvvisamente cominciano ad apparire delle finestre di dialogo in popup, che avvisano della scadenza a breve della licenza ed invitano a rinnovarla.

E’ una strategia semplice e fruttuosa.
Ma è anche molto odiata da tanti utenti, che finiscono per snobbare qualsiasi pre-installazione.
Anche noi partiamo con dei forti preconcetti. Proprio perchè solitamente i Crapware rallentano il PC e ci annoiano con i messaggi in popup, che invitano sempre a registrarsi a questa o quella newsletter e poi ad acquistare il programma o altri software simili.

DISINSTALLATE TUTTO CIO’ CHE NON VI SERVE!!
Recatevi in pannello di controllo –> programmi e funzionalità –> date una bella pulita.

Poi lanciate l’esegui [Win] + [R], digitate [msconfig] e date l’invio.
Qualora vi venisse richiesto di inserire una password o di confermare fatelo.
Successivamente entrate nella scheda [avvio] e leggete uno ad uno i programmi che cercano di avviarsi contestualmente al sistema operativo.
Deselezionate tutti quelli che potreste richiamare in un secondo tempo, alla bisogna: programmi di messaggistica istantanea, software per la traduzione, applicazioni per la scrittura, widget, etc…

In questo modo il sistema operativo recupererà secondi preziosi in fase d’avvio.

Installare immediatamente una suite di sicurezza

Una volta acquistato il computer vi consigliamo di prendere nota del programma che il produttore del notebook vi ha consigliato e fare delle belle e approfondite ricerche su Internet.
Ultimamente vanno molto di moda le suite di sicurezza.
Non si acquista più singolarmente un antivirus, poi antispyware, un firewall, etc…
Oggi come oggi questi pacchetti tutto compreso sono molto comodi ed efficaci. Inoltre il loro prezzo è invitante.
Trovate le recensioni delle migliori suite in questa sezione del nostro sito.

Ma potreste anche non acquistare nulla.
Cosa vogliamo dire?
Se nel pacchetto d’acquisto era compreso anche il sistema operativo di casa Redmond (Windows), allora potreste decidere di affidarvi al Firewall di Microsoft e al pacchetto Microsoft Security Essentials.

P U B B L I C I T A'

A dispetto di quello che dicono le male lingue, con questa configurazione potete stare tranquilli.

Ad ogni modo il discorso sarebbe più ampio. Perciò vi suggeriamo la lettura di questi articoli per approfondirlo:

Scaricare ed Installare gli aggiornamenti di Windows Update

Anche se il notebook che avete appena acquistato è “nuovo”, è lapalissiano che il sistema operativo pre-caricato non sia affatto aggiornato.
Quasi sicuramente saranno state rilasciate diverse patches di sicurezza, aggiornamenti driver, etc.

Potete aspettare che Windows cominci ad incespicare sui suoi passi e cerchi degli aggiornamenti su Internet o essere pro-attivi ed essere voi stessi a cercarli.
La procedura da seguire è semplice.
L’abbiamo riassunta qui di seguito:

Recatevi in Pannello di Controllo –> Windows Update –> Cliccate su [Controlla aggiornamenti]

Qualora il sistema operativo dovesse trovare degli aggiornamenti, vi verranno proposti due link:
uno per gli aggiornamenti importanti (dai quali dipende la stabilità stessa di Windows);
l’altro per gli aggiornamenti opzionali (sono legati più che altro a hardware, software e scaramucce).

Selezionate il link degli aggiornamenti importanti. Compariranno delle voci. Assicuratevi che siano tutte selezionate e poi date l’ok per il completamento della fase preparativa.

Osservate anche gli aggiornamenti opzionali che vi verranno proposti. Prendete in considerazione pacchetti d’aggiornamento che riguardino hardware e driver per software, ma evitate i language packs.

Date l’OK e cliccate su [Installa].
Il sistema richiederà un pò di tempo per scaricare ed installare il tutto. Alla fine probabilmente vi verrà chiesto di riavviare. Acconsentite.
Al riavvio ripetete la procedura, alla ricerca di altri aggiornamenti. Spesso e volentieri capita che, dopo la prima tranche, ne sussegua almeno un’altra.

Installare dei Plug-ins

Meglio prima che dopo!
Quando si comincia a navigare, non passa troppo tempo prima di imbattersi in dei contenuti che richiedono l’installazione di determinati plug-in.
Primo fra tutti l’Adobe’s Flash. Poi l’Apple Quicktime player.

Vediamo come installarli prima che sia lo stesso browser a suggerirvene l’adozione, magari al momento sbagliato.

Gli indirizzi da consultare sono:

  • Adobe Flash (get.adobe.com/flashplayer) – è probabile che il notebook che avete acquistato abbia già installato Flash. Aggiornarne la versione è un bene;
  • Apple QuickTime Player (www.quicktime.com) – Tantissimi siti, soprattutto quelli che mostrano i trailer dei film in uscita, richiedono l’utilizzo di QuickTime. Installatelo;
  • Sun Java (java.com) – Molte applicazioni web 2.0 lo richiedono. Se siete soliti visitare siti con applicativi per ammazzare il tempo (giochi in primis), premunitevi e scaricate il plug-in;
  • Microsoft Silverlight (www.microsoft.com/silverlight) – Microsoft’s Flash non è molto diffuso, ma alcuni siti potrebbero richiederlo. Tenete questa informazione per voi. Installatelo solo qualora vi venisse richiesto;

Disabilitare i dispositivi di avvio alternativo dal BIOS – Boot Devices

Tutte le volte che si avvia il notebook, il sistema compie un certo numero di test.
Molti portatili sprecano importanti risorse interrogando l’unità ottica e le porte Usb alla ricerca di un’unità dalla quale eseguire l’avvio.
Ma questa procedura diventa importante solo in rare circostanze: quando vogliamo installare il sistema operativo o eseguire delle operazioni di recupero.
Per il resto sfruttiamo sempre l’hard disk per caricare Windows.

Quindi rimaneggiando il BIOS è possibile suggerire al sistema di andare a controllare direttamente l’hard disk. Ciò ci permette di guadagnare qualche secondo sull’avvio del SO.

Prima di eseguire qualsiasi procedura consigliamo di dare una veloce ripassata al manuale delle istruzioni o essere furtivi, quanto basta, da leggere la combinazioni di tasti da cliccare all’avvio per accedere al BIOS.

Una volta all’interno del BIOS (purtroppo non tutti i BIOS sono uguali) cercate, all’interno del menù, una voce che vi rimandi ai (lo scriviamo in inglese, perchè il BIOS è solo in lingua inglese) [boot device order]. Cambiate l’ordine dei dispositivi impostati in lettura o disabilitate CD/DVD, flash drive (chiavette usb), etc.

Una volta eseguito il cambiamento, salvate e ricordate che in qualsiasi momento potrete rientrare nel BIOS, per ripristinare le vecchie disposizioni.

Mostrare l’estensione dei file e le cartelle nascoste

Quando ci si avvicina a Windows per la prima volta è importante avere un concetto ben chiaro: per proteggere al meglio il sistema ed i dati sensibili, alcuni File e cartelle vengono “nascosti”. In questo modo è più difficile che l’utente possa accidentalmente cancellarle o condividerle con i programmi di sharing.

Provate ad esempio a cercare la cartella [AppData]…

Inoltre potrebbe accadere di imbattersi in un file “strano” e che non ne sia riportata l’estensione per intero o non lo sia affatto.
Questa impostazione non ci piace molto. Infatti ad una prima occhiata non si potrebbe mai stabilire se, ad esempio, una foto sia stata salvata in JPG o GIF o PNG, etc…

Recatevi quindi in [Pannello di controllo] –> Opzioni Cartella –> selezionate la scheda [visualizzazione]. Al suo interno troverete le voci che hanno a che fare con le cartelle nascoste (che noi consigliamo di lasciare nascoste a meno di interventi alla bisogna) e quelle per le estensioni dei file (che raccomandiamo di abilitare. Bisogna NON spuntare la voce [Nascondi le estensioni per i tipi di file conosciuti]).

Personalizzare le impostazioni energetiche del notebook

Non poteva mancare alla lista la voce che vi suggeriva di personalizzare i consumi del proprio computer portatile.
Se utilizzate spesso e a lungo il portatile fuori dalle mura domestiche, allora dovete assolutamente provare a modificare l’intensità dello schermo (40% è un valore il più delle volte accettabile), le prestazioni del computer, la sospensione (dopo quanti minuti di inattività desiderate che il PC porti al minimo i propri consumi? 5 10 minuti è un intervallo ragionevole), etc…

Potete trovare queste impostazioni al percorso [Pannello di controllo –> Opzioni risparmio energia]. Inoltre dovreste poter impostare dei profili diversi: a seconda che il notebook sia collegato alla presa elettrica o meno.
In alcuni modelli è anche possibile gestire le ventole in modo da sfruttare il raffreddamento passivo che non richiede energia.

AZIONI OPZIONALI

Cambiare Browser, per navigare più velocemente

Settimane fa avevamo scaricato la versione 9 (in beta) di Internet Explorer. Graficamente ci è apparso migliore dell’ottava release, ma presenta ancora diversi problemi nel caricare le pagine web.
Perchè vi diciamo questo?
Lo facciamo perchè il browser più utilizzato al mondo è Internet Explorer. Anche se anno dopo anno sembra perdere quote di mercato, il suo nome è molto diffuso nelle case degli italiani.

Un buon browser è fondamentale per navigare, scaricare programmi, leggere le email, tenersi in contatto con amici e gruppo di lavoro, leggere le notizie dei propri giornali online preferiti, dei siti web (magari alla ricerca di un problema). Quindi il nostro consiglio è di provare ALMENO un altro software come Firefox o Google Chrome.

Internet Explorer 8 è uno dei più lenti in assoluto.

Inoltre impostate come pagina principale www.google.it.
In Chrome andate in Tools –> Options –> Basics; in Firefox Strumenti –> Opzioni –> Generale.

Per quanto possa essere banale, consigliate ai vostri parenti meno esperti di impostare sempre come motore di ricerca GOOGLE.
Senza google l’esperienza Internet è terrificante. Chiedetelo a qualsiasi editore on-line.
La capacità che questo motore di ricerca ha, nello scovare contenuti freschi e nuovi (o meno) e proporli a chi esegue delle ricerche su un particolare tema, è immensa.
Tutto il resto è monco o filtrato; e comunque inadeguato!

Creare delle “Hot Keys” per i programmi che utilizzate più spesso

Una delle possibilità più trascurate dagli utenti Windows è quella di poter creare delle combinazioni di tasti, per poter richiamare delle particolari applicazioni al volo.
Onestamente non c’è alcun motivo per il quale dobbiate navigare tra cartelle e cartelle prima di lanciare Word o Stronghold o qualsiasi altro applicativo.
Specie se utilizzate Windows 7, ci sono innumerevoli modi per lanciare rapidamente i programmi o le cartelle che frequentate più spesso.

Per creare delle combinazioni non dovete far altro che cliccare con il tasto destro del mouse su un file exe o una cartella. Dal menù contestuale che si aprirà dovete selezionare [Proprietà]. Alla scheda [Collegamento] trovate [tasti di scelta rapidi]. Createne una che sia unica e che non entri in conflitto con quelle già presenti all’interno del sistema operativo.

Non vi preoccupate non vi lasceremo in balia del destino. Di seguito vi riportiamo le combinazioni di tasti più utilizzate. Inoltre mettiamo il caso che vogliate creare una combinazioni di tasti per lanciare il [Paint]. Cosa dovreste fare?
Vi recate in Start –> Tutti i programmi –> Accessori –> cliccate con il tasto destro del mouse su [Paint] –> Proprietà e, nella finestra che si aprirà cliccate nel box che dovrebbe contenere la “scorciatoia di tasti”. Pigiate su [ALT] e tenetelo premuto. Il sistema dovrebbe suggerirvi in automatico [Ctrl] + [ALT] + [una lettera a vostro piacimento. Noi abbiamo messo la [P] di paint].
Cliccate su [Applica]. E’ possibile che il computer vi chieda delle autorizzazioni. Specie se usate Vista. Concedetele ed avrete creato una “scelta rapida”.

Tasti di scelta rapida di Accesso facilitato

Tasti di scelta rapida generici

Tasti di scelta rapida delle finestre di dialogo

Tasti di scelta rapida per le tastiere Microsoft

A chi volesse approfondire l’argomento sulla manutenzione del portatile, suggeriamo la lettura di questi articoli:
Consigli per ottenere il massimo da un notebook: cernita dei migliori “trucchi” da utilizzare sui computer portatili;
I Problemi più Comuni legati ai Computer Portatili Notebook e le Giuste Strategie per Correre ai Ripari.

Chi sono? admin

Mi presento. Sono Alessandro, un appassionato di computer e tecnologie. Nel 2008 ho aperto questo sito internet soprattutto per avvicinarmi al mondo dei blogger e capirne meglio la comunicazione e le potenzialità markettare in Italia (in realtà ho fatto la stessa cosa negli USA, dove ho studiato e dove ho vissuto a lungo). Attualmente (2017) lavoro come Business Developer e CMO, ma la mia passione per i computer e le innovazioni tecnologiche si è conservata integra. Purtroppo con l'età arrivano anche responsabilità sempre più pesanti ed il tempo libero da dedicare oggi al blogging è praticamente zero (anche perchè ho una famiglia numerosa e probabilmente conoscete già la mia dolce metà, Viola, ed il suo impegno in campo sociale con un bellissimo sito internet di salute e benessere - del quale curo la parte tecnica e verso il quale vi indirizzo nel caso in cui voleste mettervi in contatto con me ma non ci riusciate. In altre parole rivolgetevi al vero principale, perché in casa - e fuori - si fa quello che dice Lei :) COMMENTI: ho deciso di lasciare la possibilità di commentare gli articoli per far in modo che voi lettori possiate aiutarvi a vicenda in caso di problemi. In fede, Alessandro Tesla