A. Tesla | Chicago – Quando si vogliono condividere dei file di grandi dimensioni, l’email non sempre è la scelta giusta.
Lo diciamo per due motivi principali.
Il primo è che spesso i provider della posta elettronica impongono dei limiti di banda sugli allegati.
Inoltre, perchè intasare una casella di posta elettronica?
Avete mai provato a ricevere un video da 400MB?
O 1GB di foto?
Ci vuole realmente un’eternità perchè il client della posta elettronica, ad esempio Windows mail o Microsoft Outlook, scarichino il contenuto sul computer.
Insomma, esistono delle vie diverse per poter condividere dei file di testo o delle foto o dei video, senza utilizzare prettamente le email.
E la loro facilità d’uso è sorprendente.
Probabilmente è più difficile inviare un allegato con la posta elettronica che utilizzare un servizio come We Transfer.
Basta aprire una finestra di navigazione Internet con il browser che solitamente si utilizza e recarsi all’indirizzo: wetransfer.com.
Inviare dei file è veramente semplicissimo.
Una volta giunti sul sito apparirà un box all’interno del quale aggiungere i file da inviare, scrivere l’email del destinatario (non preoccupatevi, il trasferimento vero e proprio non avviene tramite email), inserire il proprio indirizzo di posta elettronica (nel caso non si possedesse una email, si possono anche mettere degli indirizzi non esistenti come “esempio@asd.asd”, ma così facendo non si riceverà la conferma dell’avvenuto trasferimento dei dati) e, volendolo, si può anche aggiungere un messaggio in calce (al momento non ci sono limiti di caratteri).
Ecco un esempio di schermata nella quale potreste imbattervi.
Poi basta semplicemente accettare i termini del servizio:
Come abbiamo già sottolineato, il limite del servizio è di 2 GB ad invio, ma è comunque possibile utilizzarlo nuovamente alla fine della prima operazione.
Volendo è pure possibile suddividere un unico grande file in pacchetti dati più piccoli attraverso l’uso di programmi per la compressione file come Winzip o 7Zip o Winrar.
Cosa arriverà all’indirizzo del ricevente?
Arriveranno sia il messaggio (qualora aveste riempito l’apposito riquadro) + un link per il download.
Il servizio è a pagamento?
No. E’ gratuito!
Ci sembra di aver scorto delle pubblicità messe in background.
E’ possibile che si autofinanzi con quelle.
E’ sicuro?
Ni!
We Transfer utilizza delle connessioni “in chiaro”.
E questo dovrebbe suonare come un campanello d’allarme per tutti coloro che usano una postazione pubblica o una rete condivisa.
Se quindi vorreste inviare dei file personali direttamente dalla vostra postazione di lavoro (presumiamo ci sia una rete) o attraverso un hotspot (connessione pubblica), cambiate idea perchè non è presente alcuna cifratura dati e i pericoli di furto d’identità sono altissimi.
Approfondimento
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Posso inviare più file?
Certo, fino al raggiungimento del limite di 2 GB.
Nel caso in cui venissero inviati più file, quest’ultimi verrebbero accorpati in un unico archivio.
Questo per facilitare il download.
Posso inviare uno stesso contenuto a più indirizzi?
Sì.
Si possono inserire fino a 20 indirizzi di posta elettronica e, ciascun contatto riceverà una email distinta, senza venire a conoscenza dell’elenco.
I dati scambiati che fine fanno?
We Transfer mantiene validi i collegamenti per due settimane.
Poi il “ponte” viene cancellato con conseguente perdita dei dati inseriti.
Sono presenti offerte commerciali?
Sì.
Nel caso si volesse sfruttare We Transfer come supporto per la propria attività, si può acquistare un pacchetto che, per 120 dollari all’anno, offre un dominio internet personale di terzo livello (del genere nomesito.wetransfer.com), supporto dei file fino a 4 settimane (e non due), tutto senza pubblicità.
Approfondimento
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