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Blocco del PC dopo la tentata installazione di Ubuntu. Impossibile avviare il CD ri-formattazione a causa di una defezione pre-esistente

Ci scrive David A.,

Ciao,
sono appena entrato nel mondo Ubuntu; anzi, VORREI entrarci. GRANDI DIFFICOLTA’ .
Sono in possesso di un ToshibaM40 e utilizzo Windows XP. Dopo aver masterizzato il liveCD dal sito di Ubuntu-it e dopo averlo installato, al momento del Riavvio, comincia l’INFERNO .

Dalla schermata iniziale, all’accensione del PC, ecco ciò che appare :

GNU GRUB versione 1.98+20100804

Ubuntu,with Linux 2.6.35-22-generic
Ubuntu,with Linux 2.6.35-22-generic(recovery mode)
Memory test (memtest 86+)
Memory test (memtest 86+, Serial console 115200)
Microsoft Windows XP Home Editione (on/dev/sda1)

Mi si chiede di scegliere tra queste 5 opzioni. Già comincio a dubitare, poichè avevo immaginato di dover semplicemente scegliere tra 2 opzioni: o sistema Windows XP o sistema Ubuntu.

Ad ogni modo non mi do per vinto e scelgo la prima opzione;

→ Ubuntu, with Linux 2.6.35-22-generic

La prima volta sembrava stesse per partire, ma dopo la musichetta di avvio lo schermo del mio Pc si è tinto dei colori fucsia-violetto di Ubuntu e nient’altro, solo fucsia-violetto. Non sono riuscito nemmeno a spegnere il Pc, ho dovuto ricorrere a metodi drastici quali lo staccare l’alimentazione elettrica.

Oggi ho riprovato, ecco cosa è apparso:

P U B B L I C I T A'
[472.203358 ipw220] Unable to load uncode:-22
[472.203389 ipw220] Unable to load firware:-22
[472.203391 ipw220] Failed to up device
[743.699536 ipw220] Unable to load uncode:-22
[743.699568 ipw220] Unable to load firware:-22
[743.699570 ipw220] Failed to up device

da qui in poi non succede più nulla e non riesco ad intervenire in nessun modo. Si blocca tutto su questa schermata e non riesco neppure a spegnere il PC ((((l’unico modo per spegnerlo è la sconsiderata scelta di staccare l’alimentazione elettrica))))

Ho cercato di riformattare il mio notebook, ma Adesso non riesco neanche più a far partire il CD di Ripristino. All’accensione del PC tengo premuto il tasto F12 con il CD inserito; seleziono CD-ROM/DvD e, invece delle direttive per la formattazione, mi riappare la schermata che mi chiede quale sistema operativo voglio scegliere d’avviare.

Ti sarei molto grato se potessi aiutarmi.

PS: Windows funziona benissimo, (se non sono distratto all’avvio del pc e quindi riesco a selezionarlo dal Grub prima che scorrano i secondi a disposizione che lascerebbero partire Ubuntu in quanto sulla prima riga delle opzioni sul Grub stesso, con il conseguente disastro sopra narrato; schermata [472.203358 ipw220] Unable to load……; blocco del Pc, etc).

SOLUZIONE

Non ci occupiamo molto di Linux. La nostra è una precisa scelta editoriale oltre che dovuta alla mancanza di una voce autorevole su tale argomento.

Ad ogni modo proviamo ad intervenire visto e considerato che dell’argomento Ubuntu qualcosa la possiamo dire.

Per quanto concerne le installazioni e le instabilità successive al caricamento di Ubuntu, ci sentiamo di affermare che spesso e volentieri i problemi sono legati ad una memoria difettosa. Il primo intervento che noi faremmo sarebbe quello di eseguire il MemTest. Opzione che il nostro lettore ci sembra abbia già a disposizione tra le scelte al momento della selezione del sistema operativo da utilizzare (non c’era motivo di preoccuparsi per le 5 opzioni di scelta, anzi!).

Qualora lo stato di salute della memoria fosse ottimale, allora è possibile che si sia verificato un errore durante l’installazione di Ubuntu. Probabilmente durante la fase di riduzione e/o creazione della partizione che lo avrebbe accolto.

Onestamente abbiamo cercato anche delle informazioni su Internet e i problemi segnalati sono veramente pochi a dispetto delle tante installazioni eseguite in tutto il mondo.

Qualora ci sia qualcosa che sia andato nel verso storto, tutte le volte la colpa era da imputare ad una qualche defezione pre-esistente a carico dell’hard disk o del file system o della partizione.

Per cercare di porvi rimedio si potrebbe fare quanto segue:

1. Eseguite il CHKDSK
2. Accedete a Windows e salvate ogni file e cartella che ritenete prezioso. Non vorremo mai che vi faceste del male da soli.
3. Lanciate il Windows disk check tool. Si tratta di uno strumento preposto alla verifica di eventuali errori all’interno del disco fisso.

a) Lanciate l’esegui attraverso la combinazione dei tasti Win + R
b) Digitate “cmd” (senza virgolette) e premete INVIO.

A questo punto potete eseguire diverse azioni:
1a) Eseguire Chkdsk in modalità di sola lettura → dal prompt dei comandi digitare “chkdsk” e premere INVIO.
2a) Se invece volete correggere degli errori senza analizzare il volume e rilevare eventuali settori danneggiati, al prompt dei comandi digitate “chkdsk volume:/f” (senza virgolette) e premete INVIO.

Nota: Se uno o più file dell’unità disco rigido sono aperti, verrà visualizzato il seguente messaggio:

Impossibile eseguire Chkdsk. Il volume è in uso da un altro processo. Programmare il controllo di questo volume all’avvio successivo del sistema? (S/N)
In tal caso premete S → quindi INVIO per pianificare la verifica del disco e riavviare il computer per iniziare la verifica.

3a) Per correggere gli errori, individuare settori danneggiati e ripristinare informazioni leggibili, al prompt dei comandi digitare “chkdsk volume:/r” (senza virgolette) e premere INVIO.

Nota: Se uno o più file dell’unità disco rigido sono aperti, verrà visualizzato il seguente messaggio:

Impossibile eseguire Chkdsk. Il volume è in uso da un altro processo. Programmare il controllo di questo volume all’avvio successivo del sistema? (S/N)
In questo caso: Premete S, quindi INVIO per pianificare la verifica del disco e riavviare il computer per iniziare la verifica.

3. Dopo aver analizzato l’hard disk ed aver cercato di risolvere i problemi ad esso legati, provate a lanciare (sempre da Windows) una deframmentazione del disco fisso.
4. Recatevi in questa pagina e scaricate System Rescue CD ISO image.
5. Una volta che avrete scaricato l’immagine ISO, premuratevi di masterizzarla su supporto fisico (CD/DVD).
6. Riavviate il computer ed avviatelo da CD. Per far questo dovete aver concesso, dal BIOS, la priorità di lettura alle unità CD/DVD e non all’hard disk.
7. Allorquando vedete il messaggio “Boot: ” cliccate INVIO.
8. Si dovrebbe aprire il pannello del prompt dei comandi. Digitate “run_qtparted” senza virgolette e date l’Invio.

Nota: QtParted è un software open source per il sistema operativo GNU/Linux che permette di creare, ridimensionare e gestire le partizioni.
Il programma usa la libreria GNU Parted ed è costruito con il toolkit grafico Qt.

A differenza di GNU Parted, QtParted supporta nativamente il ridimensionamento delle partizioni con file system NTFS, usando l’utility ntfsresize.

9. Selezionate il disco e la partizione di cui vi volete occupare.
10. Cliccategli sopra con il tasto destro del mouse e, dal menù contestuale scegliete “Resize”.
11. Impostate i nuovi valori della partizione da “riaggiustare”.
12. Abbiate cura nel salvare i cambiamenti File -> Commit menu (se tastiera e mouse dovessero momentaneamente essere fuori uso, siate pazienti ed aspettate).
13. Togliete il disco con System Rescue CD e provate a ri- installare Ubuntu.

Speriamo che possiate risolvere in questo modo i problemi legati ad Ubuntu e l’instabilità del sistema.

Chi sono? admin

Mi presento. Sono Alessandro, un appassionato di computer e tecnologie. Nel 2008 ho aperto questo sito internet soprattutto per avvicinarmi al mondo dei blogger e capirne meglio la comunicazione e le potenzialità markettare in Italia (in realtà ho fatto la stessa cosa negli USA, dove ho studiato e dove ho vissuto a lungo). Attualmente (2017) lavoro come Business Developer e CMO, ma la mia passione per i computer e le innovazioni tecnologiche si è conservata integra. Purtroppo con l'età arrivano anche responsabilità sempre più pesanti ed il tempo libero da dedicare oggi al blogging è praticamente zero (anche perchè ho una famiglia numerosa e probabilmente conoscete già la mia dolce metà, Viola, ed il suo impegno in campo sociale con un bellissimo sito internet di salute e benessere - del quale curo la parte tecnica e verso il quale vi indirizzo nel caso in cui voleste mettervi in contatto con me ma non ci riusciate. In altre parole rivolgetevi al vero principale, perché in casa - e fuori - si fa quello che dice Lei :) COMMENTI: ho deciso di lasciare la possibilità di commentare gli articoli per far in modo che voi lettori possiate aiutarvi a vicenda in caso di problemi. In fede, Alessandro Tesla