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Avvio automatico non riuscito – Startup repair V2, auto failover

A. Tesla | Chicago – Ci scrive Valentina Saitta.

Salve! Ho un problema con il mio PC fisso. Quando l’accendo, sullo schermo c’è scritto “avvio automatico non riuscito”.
Ho provato con modalità provvisoria, ho provato anche con l’ultima configurazione valida(avanzata), ma in entrambi i casi non ho avuto risultati.
Prima di fare tutto questo ho provato a fare ripristino automatico, il risultato è stato:

Nome evento problema:Startup repair V2
Problema1:auto failover
Problema2:6.0.6000.16386.6.0.6001.18000
Problema3:6
Problema4:720905
Problema5:bad driver
Problema6:bad driver
Problema7:0
Problema8:3
Problema9:wrp repair
Problema10:0
Versione SO:6.0.6000.2.0.0.256.1
ID impostazioni locali:1040

Cosa devo fare? Aspetto sue notizie al più presto! Grazie
PS: le faccio presente che non ho nessuna copia dei miei dati.

Risposta

Il Computer sembra essere affetto da seri problemi a carico del sistema.
Bisogna agire per gradi e soprattutto essere prudenti.
Il fatto che la lettrice non abbia una copia dei suoi dati suona, alle nostre orecchie, come un cliché.

Per prima cosa consigliamo di smontare l’hard disk e collegarlo come seconda unità ad un altro computer.

Il PC al quale appoggiarsi potrebbe essere anche un notebook. In ogni caso la scelta dipende essenzialmente dal tipo di equipaggiamento che si possiede in casa.
Senza particolari adattatori e senza uno spazio capiente all’interno del portatile sarebbe più logico ed immediato utilizzare un secondo PC fisso (da scrivania per intenderci).

Una volta che l’hard disk è stato collegato bisogna sperare che il PC lo riconosca e riesca ad accedere al suo interno.
In tal modo si possono recuperare tutti i dati sensibili proprio come se si stesse lavorando con un pen drive.

P U B B L I C I T A'

Ma nel caso l’hard disk presentasse dei problemi suggeriamo di adoperare degli strumenti utili alla diagnostica delle unità di massa.
A tal riguardo vi preghiamo di consultare la pagina: Come fare una diagnosi corretta all’hard disk del computer ed intervenire nel modo giusto.

Eseguite Windows in Modalità Provvisoria

1) Staccate tutte le periferiche agganciate al computer. Ci riferiamo a chiavette, stampanti, scanner, hard disk esterni, etc…

2) Riavviate il PC.

3) Tenete premuto il tasto f8 per lanciare il menù di avvio di Windows.

4) Entrate in Modalità Provvisoria.

5) E’ importante verificare se il problema si ripresenta anche in questa modalità.

6) Qualora sia possibile avviare correttamente la Modalità Provvisoria, vi chiediamo di provare a ripristinare la configurazione precedente.
Si tratta del conosciutissimo “ripristino”.

Nel caso in cui il problema si presentasse nuovamente è auspicabile provare a Riparare il Sistema Operativo:

1) Inserite il disco di installazione del sistema operativo in uso e riavviate il PC.

Nota
=============
Nel caso in cui non si fosse in possesso del disco di ripristino o installazione del sistema suggeriamo di consultare questa pagina.

2) Dopo aver riavviato, pigiate un tasto qualsiasi quando visualizzerete la scritta “Premi un tasto qualsiasi per avviare il sistema da CD o DVD”.

Nota
=============
Nel caso in cui questa scritta non spuntasse, sarebbe opportuno accedere al Bios e modificare il Boot Device Priority in modo da suggerire al Computer di leggere per primissima cosa l’unità ottica per avviare il sistema.

3) Selezionate la giusta lingua, orario, tastiera, etc… Poi cliccate su “Next”.

4) Cliccate su “Ripara il tuo Computer” – Repair your computer.

5) Scegliete il sistema operativo che volete riparare e poi cliccate su Avanti – Next.

6) Tra le opzioni di comando cliccate su “Prompt dei Comandi”- Command Prompt.

7) Seguite il seguente percorso “C:windowssystem32drivers” rinominate il file “pcmcia.sys” in “pcmcia.old”.

8) Successivamente seguite il percorso “C:windowssystem32driverstorefilerepository” e rinominate “pcmcia.inf_xxxxxxxx” in “pcmcia.inf_xxxxxxxxold”

9) Digitate “chkdsk /F C:” (senza le virgolette, mi raccomando). Poi cliccate INVIO.

10) Riavviate il computer e lasciate eseguire il test.

Un altro modo di agire potrebbe essere quello di adoperare lo strumento “bootrec.exe”:

1) Inserite il disco di installazione del sistema operativo in uso e riavviate il PC.

Nota
=============
Nel caso in cui non si fosse in possesso del disco di ripristino o installazione del sistema suggeriamo di consultare questa pagina.

2) Dopo aver riavviato, pigiate un tasto qualsiasi quando visualizzerete la scritta “Premi un tasto qualsiasi per avviare il sistema da CD o DVD”.

Nota
=============
Nel caso in cui questa scritta non spuntasse, sarebbe opportuno accedere al Bios ed modificare il Boot Device Priority in modo da suggerire al Computer di leggere per primissima cosa l’unità ottica per avviare il sistema.

3) Selezionate la giusta lingua, orario, tastiera, etc… Poi cliccate su “Next”.

4) Cliccate su “Ripara il tuo Computer” – Repair your computer.

5) Scegliete il sistema operativo che volete riparare e poi cliccate di Avanti – Next.

6) Tra le opzioni di comando cliccate su “Prompt dei Comandi”- Command Prompt.

7) Digitate “Bootrec.exe” (senza virgolette) e date l’INVIO.

Attraverso il comando “Bootrec.exe” è possibile eseguire tutta una serie di azioni che potrebbero tornarvi utili. Trovate tutte le informazioni del caso in questa pagina.

In alternativa si potrebbe provare ad aggiornare la propria Installazione del Sistema Operativo procedendo a quella che volgarmente è nota come installazione del nuovo Windows (senza formattare) sul vecchio Sistema operativo.
Ma è un’operazione che non ci piace. Preferiamo procedere con ordine e, se proprio tutto dovesse andare male, prenderemmo i dati che ci servono e poi reinstalleremmo il Sistema Operativo ex Novo. Con una bella formattazione, così da dare base solide al Windows.

Chi sono? admin

Mi presento. Sono Alessandro, un appassionato di computer e tecnologie. Nel 2008 ho aperto questo sito internet soprattutto per avvicinarmi al mondo dei blogger e capirne meglio la comunicazione e le potenzialità markettare in Italia (in realtà ho fatto la stessa cosa negli USA, dove ho studiato e dove ho vissuto a lungo). Attualmente (2017) lavoro come Business Developer e CMO, ma la mia passione per i computer e le innovazioni tecnologiche si è conservata integra. Purtroppo con l'età arrivano anche responsabilità sempre più pesanti ed il tempo libero da dedicare oggi al blogging è praticamente zero (anche perchè ho una famiglia numerosa e probabilmente conoscete già la mia dolce metà, Viola, ed il suo impegno in campo sociale con un bellissimo sito internet di salute e benessere - del quale curo la parte tecnica e verso il quale vi indirizzo nel caso in cui voleste mettervi in contatto con me ma non ci riusciate. In altre parole rivolgetevi al vero principale, perché in casa - e fuori - si fa quello che dice Lei :) COMMENTI: ho deciso di lasciare la possibilità di commentare gli articoli per far in modo che voi lettori possiate aiutarvi a vicenda in caso di problemi. In fede, Alessandro Tesla