© Tutti i diritti riservati e proprietà di computerprogrammi.com

Traffic shaping: è possibile che il provider limiti l’invio massimo di posta elettronica e la banda di navigazione?

Quando si comincia a “trafficare” ad alti livelli con il computer e si lanciano delle attività via Internet, sembra quasi che la propria connessione ad Internet non sia mai sufficientemente veloce.

In particolare può capitare di aver creato una copiosa lista di email da aggiornare periodicamente, per tenere i propri clienti informati.

Ed è qui che “gatta ci cova”.
La connessione ad Internet è utilizzata per assolvere diversi servizi. Alcuni hanno una priorità maggiore (è il caso della navigazione, dello streaming video per le comunicazioni, etc…) altri meno.

Ed ecco che tutti i servizi che possono essere posticipati, vengono “accantonati”, per rendere la RETE il più sgombra possibile. Uno di questi servizi a bassa priorità è la posta elettronica. Un altro potrebbe essere il traffico peer-to-peer.

Accade quindi che, chi ha intenzione di inviare numerose email alla propria clientela attraverso una normalissima connessione ad Internet, si vede depauperato delle proprie risorse e, anche se l’unica cosa che stesse facendo è spedire la posta, ad essa il provider Internet ha riservato solo una striscia costante di banda.

Questa strategia è nota con il nome tecnico di “traffic shaping” e, checché se ne dica, è molto importante per il corretto funzionamento di Internet ed evitare delle dolorosissime congestioni della rete.

Per quello che ne sappiamo, tutte le aziende che forniscono la connessione ad Internet adottano delle politiche restrittive di traffico. Questo vale anche se, a tal riguardo, non viene specificato nulla nel contratto firmato dal cliente.

Se però il traffico dedicato alla posta elettronica è univocamente riconosciuto (infatti i server smtp utilizzano normalmente la porta 25 per lo scambio dati), per altre attività (come il peer-to-peer) potrebbe non essere così semplice e, talvolta, si può incorrere in restrizioni ingiustificate.

In ogni caso consigliamo di venire in contatto con il proprio provider o con il postmaster, per cercare di ottimizzare sempre al meglio le proprie risorse.

Chi sono? admin

Mi presento. Sono Alessandro, un appassionato di computer e tecnologie. Nel 2008 ho aperto questo sito internet soprattutto per avvicinarmi al mondo dei blogger e capirne meglio la comunicazione e le potenzialità markettare in Italia (in realtà ho fatto la stessa cosa negli USA, dove ho studiato e dove ho vissuto a lungo). Attualmente (2017) lavoro come Business Developer e CMO, ma la mia passione per i computer e le innovazioni tecnologiche si è conservata integra. Purtroppo con l'età arrivano anche responsabilità sempre più pesanti ed il tempo libero da dedicare oggi al blogging è praticamente zero (anche perchè ho una famiglia numerosa e probabilmente conoscete già la mia dolce metà, Viola, ed il suo impegno in campo sociale con un bellissimo sito internet di salute e benessere - del quale curo la parte tecnica e verso il quale vi indirizzo nel caso in cui voleste mettervi in contatto con me ma non ci riusciate. In altre parole rivolgetevi al vero principale, perché in casa - e fuori - si fa quello che dice Lei :) COMMENTI: ho deciso di lasciare la possibilità di commentare gli articoli per far in modo che voi lettori possiate aiutarvi a vicenda in caso di problemi. In fede, Alessandro Tesla