© Tutti i diritti riservati e proprietà di computerprogrammi.com

Notebook Fujitsu LifeBook T580 – Prestazioni ed Opinione: portatile interessante che può fungere sia da PC tradizionale che tablet

A. Tesla | Chicago – Il Fujitsu LifeBook T580 è un computer portatile singolare che concentra al suo interno sia la pura essenza di un tradizionale notebook che l’esigenza di lavorare con un tablet.

Il cuore del PC è costituito da un processore Intel Core i5 560UM 1.333 GHz che di per sé è una garanzia di prestazioni ed affidabilità, grazie alle tante funzioni di cui è dotato: Turbo Boost (per l’overclocking dinamico) e l’hyperthreading (che simula la presenza di Core virtuali).
La configurazione prevede anche 4 G di RAM DDR3 ed un acceleratore grafico Intel dal core di 500 MHz.

Il monitor è un 10.1 pollici con rapporto d’aspetto di 16:9 e la risoluzione nativa di 1366×768 pixel. Valore, quest’ultimo, che consente una più che buona visualizzazione delle pagine web e dei documenti (circa metà pagina di word). Su un 10 pollici non possiamo chiedere di più.

Ma tralasciamo la descrizione tecnica, che riprenderemo più avanti attraverso un chiaro elenco, e dedichiamoci alla descrizione delle interfacce e l’analisi di monitor e prestazioni.

Il Fujitsu LifeBook T580 si rivolge chiaramente al settore business e lo capiamo per via dell’implementazione di funzioni come lo slot Smartcard, il lettore di impronte digitali, il modulo Trusted Platform, il sensore di luminosità, il modulo UMTS + GPS (soluzione molto apprezzata per chi conduce delle ricerche direttamente sul campo).

Al di là di queste interfacce annoveriamo anche 2 porte Usb 2.0, WLAN, HDMI, cardreader, smartcard reader, VGA, LAN, slot Pen storage.
Naturalmente due sole porte Usb è veramente molto poco.

Il fatto che il Fujitsu LifeBook T580 sia stato realizzato per essere utilizzato in movimento, non vuol dire che non debba possedere una dotazione di porte più completa.
Avremmo tanto gradito la presenza di una porta Usb 3.0, per il trasferimento veloce dei dati + una eSata o una FireWire.

Specie se si utilizza il T580 per raccogliere dei dati, un’interfaccia per una intercomunicazione più veloce sarebbe stata molto apprezzata.

P U B B L I C I T A'

L’uscita HDMI è da preferire alla VGA qualora si avesse intenzione di lavorare ad alta risoluzione. Quest’ultima, infatti, fa registrare delle immagini sfocate quando si cerca di utilizzare (su monitor esterni) la risoluzione di 1680×1050 pixel.

Display

Il Fujitsu LifeBook T580 adotta un monitor da 10.1 pollici capace di una risoluzione nativa di 1366×768 pixel ed un rapporto d’aspetto di 16:9.
Si tratta di un valore decisamente apprezzabile su un dispositivo così piccino.
In ogni caso la densità dei punti è di 156 dpi e ciò si traduce in caratteri e simboli che potrebbero risultare troppo piccoli per alcuni utenti meno smaliziati che non sanno di poter aggiustare a piacimento la risoluzione del monitor.

Purtroppo il monitor è stato rifinito in lucido. Questo crea dei riflessi che, a seconda della posizione del notebook, possono arrecare anche parecchio fastidio.
La situazione è attenuata solo in parte dalla luminosità del display, la cui media è di circa 190 cd/m². Valore buono per interni, ma poco palpabile quando si utilizza il dispositivo alla luce del giorno.

La regolazione della luminosità avviene in automatico, grazie al sensore di cui il prodotto è dotato. Onestamente questa funzione non ci ha colpito particolarmente. I tempi delle modifiche erano sempre in ritardo e ci veniva più facile passare ad una regolazione manuale che attendere l’autosolve.

Anche il contrasto (e cioè il rapporto tra la luminosità massima e la minima) è basso: 161:1.
Se ne deduce che lo schermo non è l’ideale per guardare dei film.

Ci aspettavamo molto di più sotto il punto di vista degli angoli di visualizzazione, ma niente. Il monitor scade facilmente in sovrapposizioni di colori o in una impietosa sbiaditezza, qualora la visuale non fosse centrale ed ottimizzata.

Un altro aspetto da considerare del monitor è la sua funzione di schermo capacitivo, in grado di trasformare il notebook in una tablet PC: una lavagna sulla quale prendere degli appunti attraverso una matita.
Inclusi nel pacchetto d’acquisto si trovano il Microsoft’s Touch Pack per Windows 7, l’Auto Rotation Utility e un pennino per poter scrivere o disegnare con precisione.

La sensibilità dello schermo è veramente molto accurata. Cala un pochino negli angoli, dove si registra una leggera deviazione di 1, massimo 2 millimetri.

Da questo punto di vista è un vero piacere sfruttare lo schermo per lavorare o far esercitare i propri figli in particolari attività. Più si utilizzerà la modalità scrittura a mano, più ci si prenderà gusto e precisa diventerà la mano. Alla fine sarà come se aveste un foglio di carta.
Le prime volte possono essere un pò traumatiche, ma con il tempo e procedendo con calma, si riesce ad apprezzare il vero scopo del tablet.

Prestazioni

Dal punto di vista delle prestazioni il Fujitsu Lifebook T580 si difende bene. Quasi tutto il merito va al processore: un Core i5-560 UM che esercita alla frequenza di 1.33 GHz, ma (in caso di necessità) può raggiungere i 2.13 GHz. Tutto merito del Turbo Boost.
Altre caratteristiche di questa CPU sono l’Hyperthreading (4 threads simultaneamente, al massimo), 3 MB di cache ed il TDP (capace di lavorare a 18 watt, includendo il controller della memoria e la sessione grafica Intel HD).

I risultati dei benchmark, che abbiamo eseguito, sono stati molto gradevoli.
Il Cinebench R10 ha espresso i valori di 2746 (single) e 5682 (multi). Il wPrime 1024m ha detto che il notebook impiega 1965 secondi nella risoluzione del calcolo del Pi.

Però, come ci sottolinea il 3DMark06, senza una scheda grafica dedicata è impossibile trovare una qualche soddisfazione attraverso i giochi.
In ogni caso è possibile visionare dei video in alta definizione senza alcun problema (se escludiamo la qualità del contrasto del monitor).

L’autonomia della batteria è di circa 4 ore e 15 minuti. Abbiamo eseguito il test al solito modo. Abbiamo impostato la luminosità al 70% e (con modulo wireless attivo) aggiornavamo una pagina web di riferimento ogni 60 secondi.
Sfruttando il notebook come player, per guardare un film, il sistema ha retto per sole 2 ore e 40 minuti.

Purtroppo il prezzo non è ancora disponibile (tempo in cui scriviamo).


CARATTERISTICHE TECNICHE DEL MODELLO PRESO IN ESAME:

Processore: Intel Core i5 560UM 1.333 GHz
Scheda Grafica: Intel Graphics Media Accelerator HD Graphics, Core: 500 MHz, 166-500 Mhz
RAM: 4096 MB, 1x 4GB DDR3 PC3-10700, 1 Slot libero
Hard disk: Hitachi HTS545032B9A, 320GB 5400rpm
Monitor: 10.1 pollici 16:9, 1366×768 pixel
Unità ottica: No
Connettività: Realtek PCIe GBE Family Controller (10/100/1000MBit), Intel Centrino Advanced-N 6200 AGN (abgn), 2.1+EDR Bluetooth, Sierra Wireless Gobi 2000
Batteria: 63 Wh Ioni Litio, 10.8V, 5800 mAh
Dimensioni: 40 x 270 x 189
Peso: 1.48 kg Alimentatore: 0.26 kg
SO: Microsoft Windows 7 Professional 64 Bit
Prezzo al dettaglio: il prezzo non è ancora disponibile

LE PORTE

  • Lato frontale: Niente
  • Lato posteriore: HDMI, Kensington
  • Fianco sinistro: Alimentazione, USB 2.0, WLAN slider, cardreader, smartcard reader
  • Fianco destro: Pen storage slot, USB 2.0, LAN, VGA

PRO

Uscita video digitale ed analogica
Caratteristiche destinate al settore business
Grande sensibilità dello schermo
Struttura solida
Interfaccia wireless
Ottima tastiera
Facile upgrade di hard disk e RAM

CONTRO

Solo 2 Usb 2.0
No eSATA, FireWire o USB 3.0
Basso contrasto del monitor
Luminosità non adatta agli esterni
Angoli di visualizzazione stretti
Problemi con i riflessi

Chi sono? admin

Mi presento. Sono Alessandro, un appassionato di computer e tecnologie. Nel 2008 ho aperto questo sito internet soprattutto per avvicinarmi al mondo dei blogger e capirne meglio la comunicazione e le potenzialità markettare in Italia (in realtà ho fatto la stessa cosa negli USA, dove ho studiato e dove ho vissuto a lungo). Attualmente (2017) lavoro come Business Developer e CMO, ma la mia passione per i computer e le innovazioni tecnologiche si è conservata integra. Purtroppo con l'età arrivano anche responsabilità sempre più pesanti ed il tempo libero da dedicare oggi al blogging è praticamente zero (anche perchè ho una famiglia numerosa e probabilmente conoscete già la mia dolce metà, Viola, ed il suo impegno in campo sociale con un bellissimo sito internet di salute e benessere - del quale curo la parte tecnica e verso il quale vi indirizzo nel caso in cui voleste mettervi in contatto con me ma non ci riusciate. In altre parole rivolgetevi al vero principale, perché in casa - e fuori - si fa quello che dice Lei :) COMMENTI: ho deciso di lasciare la possibilità di commentare gli articoli per far in modo che voi lettori possiate aiutarvi a vicenda in caso di problemi. In fede, Alessandro Tesla