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Si può andare oltre l’alta definizione?

Ora come ora quando si desidera un monitor o televisore gradevole si opta quasi sempre per uno che abbia almeno una risoluzione di 1920 x 1080 pixel. Meglio se questa risoluzione è 1080p.

Anni fa tale valore era solo un miraggio. Ma oggi è realtà. Ed è anche alla portata di tutti.

Ma quale sarà il prossimo passo? Cosa ci sarà oltre l’alta definizione?

In realtà qualcosa c’è già. Ma sono solo gli esperti ad esserne informati. Le aziende si tengono ben stretti certi assi nella manica in modo che possano essere utilizzati come una bomba mediatica quando le giuste condizioni (il mercato in primis) lo permetteranno.
Ci sembra giusto e non poniamo nessun veto.

Ma riallacciandoci al discorso, i professionisti del settore sanno già benissimo cosa viene dopo l’HD. C’è una “cosa” che in gergo è definita 4k (per la risoluzione 3840 x 2160 pixel) o 4K (per quella 4096 x 2160 pixel).

Nella 4k il numero di pixel è esattamente 4 volte quello dell’attuale HD. Nella 4K, invece, il numero di pixel coincide con il formato adottato ufficialmente per il Digital cinema.


Ma non è tutto. Infatti già nel 2003 un ente televisivo giapponese (NHK), assieme alla British Sky Broadcasting, ha mostrato in anteprima mondiale il sistema sperimentale Super Hi-Vision (Shv).

E’ chiamato volgarmente anche Ultra High Definition (Uhd) e dispone di una risoluzione di 7680 x 4320 pixel. Un valore immenso. 16 volte maggiore dell’hd.

La profondità del colore di questo sistema video è di 30 bit, la cadenza dei fotogrammi di 60 fotogrammi progressivi al secondo e l’impianto audio associato è composto da ben 22.2 canali.

Nel 2008 è anche stata trasmessa una trasmissione sperimentale in Shv. Naturalmente via satellite in standard Dvb-s2, con un bit rate di 140-150 Mb/s.

Onestamente crediamo che sia più di quanto l’occhio umano voglia e possa gradire.

Il 4K è ben accetto perchè ben presto tutte le sale cinematografiche adotteranno un proiettore digitale, ma l’Shv…troppo, è troppo! Ci vorrebbero schermi troppo grandi. Pensiamo che sia ancora una tecnologia improponibile per l’home theater.

Chi sono? admin

Mi presento. Sono Alessandro, un appassionato di computer e tecnologie. Nel 2008 ho aperto questo sito internet soprattutto per avvicinarmi al mondo dei blogger e capirne meglio la comunicazione e le potenzialità markettare in Italia (in realtà ho fatto la stessa cosa negli USA, dove ho studiato e dove ho vissuto a lungo). Attualmente (2017) lavoro come Business Developer e CMO, ma la mia passione per i computer e le innovazioni tecnologiche si è conservata integra. Purtroppo con l'età arrivano anche responsabilità sempre più pesanti ed il tempo libero da dedicare oggi al blogging è praticamente zero (anche perchè ho una famiglia numerosa e probabilmente conoscete già la mia dolce metà, Viola, ed il suo impegno in campo sociale con un bellissimo sito internet di salute e benessere - del quale curo la parte tecnica e verso il quale vi indirizzo nel caso in cui voleste mettervi in contatto con me ma non ci riusciate. In altre parole rivolgetevi al vero principale, perché in casa - e fuori - si fa quello che dice Lei :) COMMENTI: ho deciso di lasciare la possibilità di commentare gli articoli per far in modo che voi lettori possiate aiutarvi a vicenda in caso di problemi. In fede, Alessandro Tesla